Test positivo per il missile antinave NSM
Riferimento | Europa | Marina |
Il Naval Strike Missile (NSM) della norvegese Kongsberg ha compiuto un test di validazione positivo presso il poligono di Pt. Mugu, in California, colpendo un obiettivo in mare dopo aver eseguito come da programma varie manovre per saggiarne la manovrabilità e le funzionalità in volo. Il test ha inteso dimostrare le ottime doti del missile, in particolare per quanto riguarda l’agilità in volo, sia durante l’approccio sea-skimming, che nelle manovre terminali per evitare le difese aeree nemiche.
Questo è uno degli ultimi test prima della consegna del missile al cliente finale, in particolare alla marina norvegese, che lo installerà a bordo delle nuove fregate ASW (anti-submarine warfare) Classe Nansen, costruite dalla spagnola Navantia, e sui catamarani veloci con caratteristiche stealth Classe Skjold, costruiti dalla locale Umoe Mendal. Il missile verrà inoltre adottato dalla marina polacca per le sue installazioni d’artiglieria costiere.
La guida è basata su sensori passivi IR con sistema di riconoscimento autonomo dell’obiettivo (Autonomous Target Recognition – ATR) che confronta le immagini acquisite con quelle presenti nel suo database, comunicazioni data link per aggiornamenti in corsa dei dati del bersaglio e sistema di navigazione inerziale e GPS. La sua versatilità lo rende idoneo, oltre che per compiti antinave, anche per attaccare obiettivi terrestri fino a distanze di 190 km con lancio da parte di piattaforme aeree, terrestri, navali ed in futuro sottomarine. Il missile verrà integrato a bordo dell’F-35 Lightning II con possibilità di lancio dalla baia armi interna, Gripen ed in futuro Eurofighter Typhoon.
Il contratto di produzione è stato firmato nel 2007 e le consegne sono previste a partire dal 2010.