SELEX Communications fornirà sistemi IFF per il Gripen NG
Riferimento | Aerospazio | Europa |SELEX Communications si è aggiudicata un contratto da Saab per lo sviluppo preliminare di un sistema di identificazione IFF (Identification Friend-or-Foe) che andra’ ad equipaggiare il caccia multiruolo Gripen NG (Next Generation). A questa commessa, una volta che il velivolo entrerà nella fase di industrializzazione, seguiranno gli ordini di produzione. La società di Finmeccanica svilupperà un sistema composto da transponder, interrogatore, sotto-sistema d’antenna e simulatore, in grado di fornire le più avanzate capacità operative IFF per l’identificazione sia degli aerei militari (Modo 5) sia di quelli civili (Modo S). La soluzione IFF di SELEX Communications, di tipo attivo e a scansione elettronica, è in grado di eguagliare le principali prestazioni di un radar e-scan in termini di agilità operativa e di ampiezza del raggio d’azione.
SELEX Communications offre una famiglia di sistemi IFF di ultima generazione, già operativi e certificati a livello NATO, che garantiscono link sicuri e affidabili per l’identificazione dei velivoli militari e per la trasmissione di dati ai centri di controllo a terra.
Il contratto con Saab segna un ulteriore rafforzamento della collaborazione tra le due società. che hanno già lavorato insieme per i radar multi-missione Saab Giraffe AMB nel Regno Unito, e potrebbe estendersi a ulteriori ambiti applicativi, come ad esempio il settore navale.
Il Gripen NG è una versione evoluta del collaudato caccia Gripen multiruolo C/D in servizio presso le forze aeree della Svezia, della Repubblica Ceca, dell’Ungheria e del Sud Africa. E’ stato ordinato anche dalla Royal Thai Air Force ed è utilizzato dalla scuola aeronautica britannica UK Empire Test Pilots’ School (ETPS). Pensato per il combattimento in ambiente net-centrico, la progettazione flessibile e modulare del Gripen NG permette sviluppi e miglioramenti costanti, a basso rischio e a costi contenuti. Il dimostratore del Gripen NG è stato inoltre modificato per ospitare un volume maggiore di carburante interno ed includere alcuni sistemi tattici quali il radar AESA, un nuovo sistema di comunicazione satellitare, e un sistema di allarme missilistico elettro-ottico.