Contratto per realizzazione del sistema satellitare Göktürk
17 lug, 2009
Telespazio e il Sottosegretariato per le Industrie della Difesa turco, alla presenza del Sottosegretario di Stato alla Difesa On. Giuseppe Cossiga, hanno firmato oggi ad Ankara il contratto, del valore di oltre 250 milioni di euro, per la realizzazione del sistema satellitare Göktürk. L’accordo prevede la fornitura di un satellite di osservazione della Terra dotato di un sensore ottico ad alta risoluzione, di un Centro di Integrazione e test per satelliti, da costruire in Turchia, e la realizzazione dell’intero segmento di Terra del sistema, che garantirà la gestione in orbita, l’acquisizione e il processamento dei dati.
Il programma mira a soddisfare le esigenze di acquisizione immagini delle Forze Armate turche a scopi di intelligence militare in tutte le regioni mondiali senza alcuna restrizione geografica. Il progetto prevede in particolare la fornitura di 1 satellite elettro-ottico a elevatissima risoluzione per l’osservazione e la sorveglianza (sia a scopi militari che civili), la costruzione di 1 Stazione terrestre fissa dedicata (ad Ankara) e di 1 Stazione terrestre mobile (GS) per scopi di comando, controllo, assegnazione compiti, download immagini ed elaborazione, ed infine l’installazione di uno stabilimento per l’Assembly Integration and Test (AIT) presso la sede TAI A.S. con il contributo di Turksat A.S. In questo stabilimento saranno condotte le prove sui satelliti Gokturk-1 e Gokturk-2 (prodotto da TAI).
Il programma Göktürk sarà gestito da Telespazio in qualità di Prime Contractor (che si occuperà, inoltre, dei servizi di lancio, messa in orbita e test), da Thales Alenia Space, una società Thales (67%) – Finmeccanica (33%), responsabile del satellite, e dalle industrie locali TAI A.S., Tubitak Uekae, Maleri, Aselsan A.S. e Roketsan A.S. nel ruolo di sub-contractor. La partecipazione dell’industria turca della difesa nel programma si limiterà in particolare alle seguenti aree: sviluppo di una crittografica nazionale, software e hardware della Stazione a terra, costruzione dello stabilimento AIT e approvvigionamento degli equipaggiamenti, partecipazione alla progettazione meccanica e alla produzione del satellite, partecipazione diretta alle attività di progettazione e produzione. Nell’ambito del programma, il contenuto locale sarà superiore al 20% e l’offset si attesterà intorno al 150%.
La commercializzazione delle immagini acquisite consentirà di aumentare il ritorno dell’investimento e i fondi saranno destinati ad altri progetti in campo satellitare. In ambito civile, le immagini acquisite dal satellite Gokturk verranno utilizzate nei settori trasporti, silvicoltura, ambiente, disaster management, produzione di dati per mappe geografiche, indagini per fini catastali e monitoraggio delle risorse naturali.
“La firma del contratto per la realizzazione di Göktürk – ha commentato Giorgio Zappa, Direttore Generale di Finmeccanica e Presidente dell’Unione Amicizia Italia-Turchia – rappresenta per Telespazio e per la Space Alliance Thales-Finmeccanica un’ulteriore tappa nel processo di internazionalizzazione delle proprie attività e un riconoscimento della capacità di Finmeccanica di fornire sistemi satellitari complessi, sia nella componente spaziale che in quella di terra. Questo successo rafforza inoltre la posizione del Gruppo in Turchia, un partner industriale strategico oltre che un mercato di riferimento per le nostre attività: siamo infatti già presenti nel Paese nei settori aeronautico, elicotteristico, del controllo del traffico aereo, dei trasporti, del segnalamento ferroviario e dei sistemi navali, con ulteriori importanti prospettive di crescita”.
Nell’ambito del progetto, sarà creata una joint venture tra Telespazio e un partner locale per lo sviluppo e la commercializzazione di servizi applicativi.
AgustaWestland ha presentato alla nona edizione di IDEF, il salone dedicato all’industria internazionale della difesa che la fondazione delle forze armate turche organizza dal 27 al 30 aprile presso il Tüyap Fair Convention and Congress Center di Istanbul, un mock-up a grandezza naturale del nuovo elicottero destinato a competere per il programma TUHP (Turkish Utility Helicopter Programme). L’elicottero, designato appunto TUHP 149, è frutto della collaborazione di AgustaWestland con le società aerospaziali e della difesa turche di riferimento come TAI e Aselsan, che già partecipano al programma ATAK per la fornitura all’esercito turco di 50 elicotteri d’attacco e ricognizione tattica T129 (basati sull’AW129).
La Turkish Aerospace Industries (TAI), con base ad Ankara, Turchia, secondo fornitore della sezione centrale di fusoliera dell’F-35 Lightning II, ha aperto una nuova struttura dedicata alla produzione di subassemblati in composito per il Joint Strike Fighter, dopo aver ricevuto nel 2007 l’autorizzazione da parte di Northrop Grumman, la quale cura l’integrazione finale.