Consegnato il primo 737 AEW&C alla Corea del Sud
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Boeing ha consegnato oggi il primo dei quattro velivoli 737 Airborne Early Warning and Control (AEW&C) del programma Peace Eye all’Aeronautica della Repubblica di Corea (ROKAF).
L’aereo è stato consegnato presso la base aerea Gimhae, durante una cerimonia a cui hanno partecipato funzionari della ROKAF, l’agenzia per le acquisizioni militari DAPA, esponenti dei governi della Corea del Sud e degli Stati Uniti e diversi partner industriali.
Tre ulteriori velivoli Peace Eye sono in corso di modifica a vari livelli di completamento da parte del partner coreano di Boeing Korean Aerospace Industries presso gli impianti di Sacheon; i velivoli verranno consegnati alla ROKAF nel 2012.
Il contratto, oltre ai quattro aerei basati su piattaforma 737-700, include la fornitura dei servizi di addestramento degli equipaggi, supporto alla missione e manutenzione.
Il Peace Eye può dirigere le forze offensive e difensive sul campo di battaglia aereo, pur mantenendo la sorveglianza continua della zona d’interesse. Può effettuare tracking simultaneo di bersagli aerei e navali, e assistenza ad una pluralità di assetti in contemporanea; dispone del sistema di identificazione avanzato friend or foe (IFF) integrato nello stesso sistema radar MESA (Multi-role Electronically Scanned Array), 10 console per la gestione del campo di battaglia ad architettura aperta, sistema passivo per sorveglianza elettronica, ed è interoperabile con gli E-3 Sentry e i 767 Airborne Warning and Control System (AWACS).
Attualmente 3 paesi hanno scelto la piattaforma del 737 AEW&C per i rispettivi programmi: Turchia (Peace Eagle), Australia (Wedgetail – cliente di lancio) e Corea del Sud (Peace Eye), per 14 unità complessive.