Il Gripen vola supercruise
Riferimento | Aerospazio | Europa |
Il Gripen Demo, il banco di prova tecnologico del Gripen, ha volato in modalità supercruise, raggiungendo cioè velocità supersonica (Mach 1.2) senza l’aiuto del postbruciatore, in un test condotto sopra il Mar Baltico ad un’altitudine di 28.000 piedi. Il test si inserisce in una campagna di prove tese a studiare le prestazioni del velivolo a velocità supersoniche con differenti profili di carico.
La possibilità di volare supercruise consente all’aereo di risparmiare significative quantità di carburante aumentando nel contempo il suo raggio d’azione. “Dimostrare ai potenziali clienti che il Gripen può volare supercruise è un importante traguardo, e il fatto di esserci riusciti dopo solo nove mesi dalla prima presentazione al pubblico è qualcosa che pochi aerei possono battere”, ha affermato Bob Kemp, Direttore Marketing di Gripen International.
Il Gripen Demo, primo passo verso il Gripen di nuova generazione ed evoluzione dell’attuale Gripen C/D, è realizzato in collaborazione con realtà industriali internazionali fra le quali General Electric, Thales, Rockwell Collins, Honeywell, APPH, Terma, Martin-Baker e Meggitt.
La versione potenziata dell’aereo svedese incorpora un radar AESA (Active Electronically Scanned Array) sviluppato in collaborazione con Thales, nuovo motore più prestante (GE F414G), sistemi di comunicazione e guerra elettronica avanzati, aggiornamenti avionici modulari, maggiore autonomia e capacità di carico.