Il Su-27 festeggia i 25 anni di servizio
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Nel 1985 entravano in servizio, presso il 60° Reggimento Aerei da Caccia dell’Aeronautica dell’Unione Sovietica, i primi due caccia da superiorità aerea con inclinazione multiruolo Su-27, con numero di coda 0803 0705 N05 e N06. L’esemplare N05 è ancora in servizio e sta attualmente subendo lavori programmati di manutenzione a Novosibirsk, mentre l’N06 ha finito la propria carriera in Lettonia presso la Scuola Militare Aeronautica di Riga.
Lo sviluppo del Su-27 iniziò nel 1969 e venne completato nel 1975; nel 1976 iniziò la costruzione del primo prototipo che compì il volo inaugurale nel maggio del 1977 con a bordo il pilota collaudatore Vladimir Ilyushin. Il primo Flanker di produzione compì invece il suo primo volo nel giugno del 1982.
Il suo concorrente diretto è stato per decenni l’F-15 Eagle dell’allora McDonnell Douglas, che al pari del Su-27, rimarrà ancora per numerosi anni in servizio nelle più recenti versioni aggiornate con la più moderna elettronica. Dal design del Su-27 sono derivate infatti negli anni successivi macchine come il Su-27K, Su-27M, Su-27SKM, Su-27KUB, Su-30KI, Su-30MK, la versione navalizzata Su-33, il recente cacciabombardiere multiruolo Su-35 e il Su-34/32. La stessa piattaforma tecnologica per lo studio di nuovi materiali compositi e processi produttivi Su-47 incorpora numerosi componenti del Su-27, che verranno applicati sul successore PAK FA.
Il Su-27, in tutte le sue varianti, rimane uno dei caccia di maggior successo dell’epoca moderna, con operatori appartenenti sia agli ex paesi del Patto di Varsavia che a paesi africani e del sud-est asiatico, Cina e India. Alcuni esemplari sono in servizio anche nella US Air Force impiegati nel ruolo di aerei aggressori per lo sviluppo di tattiche di combattimento e per provare l’efficacia di nuovi sistemi in esercitazione.