La US Navy ordina altre due LCS
Riferimento | Americhe | Marina |
Lockheed Martin e Austal, le società che costruiscono le due varianti di Littoral Combat Ship per la Marina statunitense, hanno vinto un contratto per la costruzione di altre due delle 20 unità ordinate sotto il contratto ombrello dello scorso dicembre, che fissava per ciascun fornitore la costruzione della prima nave (rispettivamente le LCS 5 e 6) e opzioni da esercitare per le altre 9.
In particolare Lockheed Martin ha ricevuto un contratto da 376 milioni di dollari per la LCS 7, il cui nome è ancora da assegnare, che sarà costruita presso i cantieri di Marinette Marine Corporation, società di Fincantieri. Il costo, al di sotto del limite imposto dal Congresso di 480 milioni di dollari a nave, è il risultato, secondo Joe North, Vice Presidente del programma LCS alla Lockheed Martin, di una più efficiente pianificazione e organizzazione, conseguenza della stabilità ottenuta con il contratto generale di dicembre.
Lockheed Martin ha costruito la LCS 1 USS Freedom, in servizio, e sta ultimando la costruzione della LCS 3 USS Fort Worth, ora all’85% del completamento con data di consegna prevista per il 2012.
Austal USA ha ricevuto un contratto da 368.6 milioni di dollari per la costruzione della LCS 8, trimarano classe Independence, i cui lavori verranno realizzati a Mobile, Alabama. La società prevede di costruire due LCS l’anno fino al 2015, e le prime due sotto contratto verranno consegnate a partire dal 2016.
Austal ha già consegnato la USS Independence (LCS 2), attualmente in fase di valutazione in mare, e si continuano i lavori sulla LCS 4, USS Coronado, che sarà varata entro la fine dell’anno e consegnata alla US Navy nel 2012.
Le due società riceveranno contratti singoli per le prossime 16 unità fino al 2015, data entro cui dovrà essere completato il piano di acquisizione della seconda batch di LCS. Il programma complessivo prevede la costruzione di 55 unità.
Le LCS, unità tecnologicamente avanzate e particolarmente innovative, riconfigurabili facilmente con diversi pacchetti di missione, saranno impiegate in missioni ASuW, MIW e ASW, ma sono adatte a contrastare efficacemente anche minacce di tipo asimmetrico, derivanti da potenziali attacchi terroristici. Queste navi potranno essere impiegate, inoltre, per una vasta gamma di azioni di supporto, di pattugliamento e umanitarie.