MEADS: Arrivato in Italia il modulo Battle Manager
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E’ giunto al sito MBDA di Fusaro il modulo di gestione del campo di battaglia del sistema MEADS (Medium Extended Air Defense System), strumento mobile di difesa aerea a corto-medio raggio destinato a sostituire le batterie di Patriot, Hawk e Nike Hercules di Stati Uniti, Germania e Italia. Il Battle Manager, un container che racchiude il centro operazioni tattiche, installato a bordo del veicolo Aris AGC170 (la piattaforma scelta dall’Italia), verrà raggiunto a breve dagli altri moduli del sistema presso la base dell’aeronautica militare di Pratica di Mare, come parte dei lavori di integrazione in vista dei futuri test che verranno compiuti nel 2012 presso il poligono missilistico di White Sands, in New Mexico.
Attualmente altri cinque moduli sono in costruzione per supportare l’integrazione e le future attività di qualificazione del sistema. Utilizzando interfacce standard e un’architettura aperta, il Battle Manager è in grado di lavorare sfruttando appieno l’ambiente network-centrico per comandare e controllare la rete di sensori e lanciatori del sistema MEADS, ma anche piattaforme che non ne fanno parte. Attraverso la funzionalità “collega e combatti”, sensori, lanciatori, e moduli di gestione agiscono da nodi della rete MEADS. Un comandante può aggiungere o sottrarre elementi al sistema a seconda della situazione senza spegnere o interrompere il servizio, per esempio per proteggere le forze in teatro durante un rapido ridislocamento. Questa flessibilità viene applicata per la prima volta ad un sistema di difesa aerea e antimissile. “L’architettura del MEADS e il Battle Manager forniscono la capacità di integrare infinite combinazioni di sensori e armi in una sola rete”, ha commentato il Direttore Tecnico di MEADS International, Claudio Ponzi.
La configurazione base del sistema richiede solo un lanciatore, un battle manager, ed il radar per il controllo di fuoco a banda X che incorpora il dispositivo di riconoscimento IFF (Identification Friend or Foe) di Selex Sistemi Integrati, più performante degli analoghi americani grazie anche all’avanzato sistema crittografico. E’ la prima volta che un dispositivo del genere costruito in Europa viene installato su un assetto in larga parte americano; verrà integrato anche sul radar di sorveglianza UHF.
Il MEADS ha dimostrato di poter difendere fino a 8 volte l’area di copertura dei sistemi che andrà a sostituire, richiedendo un minor numero di assetti. Questo consente una notevole riduzione del personale e delle attrezzature impiegate, così come la domanda di trasporto aereo. Nel mese di agosto, il programma MEADS ha completato la Critical Design Review, ed è ora incentrato sulle attività finali di costruzione, integrazione e test.
Il MEADS è un programma trinazionale di Germania, Italia e Stati Uniti volto a fornire un assetto di difesa aerea in grado di operare contro aerei, missili da crociera, missili balistici tattici.
Il missile Patriot PAC-3 Missile Segment Enhancement (MSE) di Lockheed Martin sarà l’intercettore base del sistema, con l’IRIS-T SL come seconda soluzione per la difesa ravvicinata scelta dalla Germania.
Nella foto il veicolo ACG170 con il lanciatore del sistema Spada 2000 (foto: Aris)