Nuovo Contratto di Produzione per il THAAD
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Lockheed Martin ha ricevuto un contratto di produzione da 789.8 milioni dollari dalla Missile Defense Agency per produrre il sistema di difesa missilistica Terminal High Altitude Area Defense (THAAD).
Il contratto comprende 694.9 milioni dollari per la produzione di 48 intercettori, sei lanciatori, quattro unità di controllo di fuoco ed equipaggiamento supplementare, e un’opzione esercitata da 94.8 milioni dollari per lanciatori addizionali. Queste batterie equipaggeranno due reparti dell’US Army, con consegne che verranno completate nel 2013.
Questo contratto segue uno analogo firmato a fine 2006 per la consegna delle prime due batterie all’esercito per scopi di valutazione. Queste duue batterie (A-4 ADA e A-2 ADA) sono state attivate rispettivamente nel 2008 e 2009 presso Fort Bliss, Texas. Il personale sta attualmente svolgendo attività d’addestramento all’uso del sistema.
Gli intercettori THAAD sono prodotti presso il sito Lockheed Martin di Pike County in Troy, Alabama, mentre i lanciatori e le unità di controllo di fuoco a Camden, Arkansas.
Dal 2005 il programma di sviluppo THAAD ha completato 11 prove di fuoco, con sette intercettazioni su sette tentativi.
Il THAAD è uno degli elementi chiave del Ballistic Missile Defense System (BMDS), programma gestito dalla Missile Defense Agency.
Il progetto di difesa antimissile prevede una copertura stratificata contro i missili balistici diretti sul territorio degli Stati Uniti, e comprende piattaforme a terra, in mare e nello spazio utili alla loro individuazione, inseguimento e distruzione, durante la fase iniziale, di metà corsa e terminale della testata.
Il THAAD entrerebbe in azione in caso di fallimento dei precedenti tentativi di abbattimento della testata nella fase di ascensione a bordo del vettore e metà corsa nello spazio; in particolare il sistema è in grado di intercettare l’obiettivo nel momento di transizione dalla fase di metà corsa a quella finale della traiettoria, durante il rientro in atmosfera della testata nella parte alta dell’atmosfera.
Il sistema è mobile (rischierabile e trasportabile da un C-130) e quindi impiegabile anche per la difesa delle truppe in teatro e siti sensibili; studiato in particolare come contromisura al lancio di missili balistici a corto e medio/intermedio raggio, il THAAD può ricevere istruzioni per il tracciamento del bersaglio anche da piattaforme esterne come navi Aegis, satelliti e piattaforme a terra e in volo, e può agire in concerto con altre batterie missilistiche operanti a corto-medio raggio come il MEADS.
Il sistema si compone di lanciatore, intercettore, radar in banda X, unità di controllo di fuoco e comunicazione ed equipaggiamento di supporto. L’intercettore neutralizza la minaccia con impatto diretto sfruttando la semplice energia cinetica secondo il principio “hit to kill”, sia all’interno che all’esterno dell’atmosfera terrestre.