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Sikorsky presenta il programma S-97 Raider

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L’S-97 Raider, l’applicazione militare del dimostratore tecnologico X2 di Sikorsky, verrà costruito in due esemplari prototipici con obiettivo di presentarli quanto prima alle forze armate americane per una valutazione, il cui esito positivo potrebbe portare ad un successivo contratto d’acquisizione qualora rispondesse ai requsiti dei clienti finali (esercito, marines). Il primo volo potrebbe avvenire entro il 2014, a seconda di come procederà il programma di sviluppo (che prevede la prima revisione finale di progetto l’anno prossimo), e delle esigenze dei potenziali utilizzatori.

A marzo Sikorsky ha presentato, in seguito alla richiesta di informazioni, la sua proposta di Raider X2, in grado di trasportare oltre ai due piloti, altri sei soldati, o una mitragliatrice o attrezzatura per evacuazione medica, per il programma dell’Esercito Armed Aerial Scout (AAS), che mira a soddisfare l’esigenza operativa di un nuovo elicottero d’attacco leggero per ricognizione armata. I prototipi X2 Raider avranno un ridotto raggio di virata e una firma acustica minore rispetto agli altri elicotteri della stessa categoria, con un aumento significativo del carico utile del velivolo, della sua autonomia, della manovrabilità, con la capacità di operare ad alta quota.

“Questi attributi permetteranno al velivolo X2 Raider di soddisfare e superare i potenziali requisiti dell’US Army per il prossimo elicottero da ricognizione armata”, ha dichiarato Doug Shidler, Direttore della divisione Light Tactical Helicopter. “Se sarà scelto dall’Esercito, il progetto X2 Raider permetterà grandi performance di volo in regioni ad elevata altitudine che attualmente rappresentano una sfida per gli elicotteri militari leggeri di oggi”.

Il dimostratore tecnologico X2 di Sikorsky a settembre ha stabilito il record di velocità, in via non ufficiale durante un volo di prova, di 250 nodi (462 km/h).

Frutto della ricerca effettuata dalla compagnia al fine di trovare un valido compromesso tra capacità di hovering e velocità, l’X2 si differenzia dal resto degli elicotteri di produzione occidentale presentando due rotori coassiali controrotanti ed un’elica propulsiva di coda che fanno raggiungere al mezzo prestazioni comparabili a quelle del convertiplano V-22 Osprey. A queste doti si unisce una buona manovrabilità alle basse velocità, un’efficienza in hovering, la sicurezza nell’eventualità di porre le pale in autorotazione, e la possibilità di effettuare una facile transizione alle alte velocità.

In aggiunta il dimostratore tecnologico, in sviluppo dal 2005, incorpora controlli Fly-by-Wire e innovazioni in materia di riduzione delle vibrazioni e della resistenza del mozzo del rotore e delle pale, i cui giri possono essere controllati in tutto l’inviluppo di volo.

L’S-97 Raider X2 intende incontrare i bisogni dell’esercito e del comando operazioni speciali per un velivolo multimissione che possa viaggiare ad una velocità doppia rispetto agli elicotteri convenzionali e combinare ottime doti di manovrabilità e performance con una bassa signatura acustica. In tal modo il velivolo potrebbe effettuare missioni di ricognizione armata, assalto, supporto aereo ravvicinato, ricerca e soccorso in condizioni di combattimento, evacuazione medica o subire modifiche per renderlo “unmanned”.

Video:

Record di velocità per l’X2 di Sikorsky

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Il dimostratore tecnologico X2 di Sikorsky ha battuto, in via non ufficiale durante un volo di prova, il record di velocità, per elicotteri della classe dei 3.500 kg, di 216 nodi (400 km/h), detenuto dal Westland Lynx dalla metà degli anni ’80, raggiungendo una velocità di punta di 225 nodi (416.7 km/h).

“I livelli di vibrazioni e le prestazioni dell’elicottero soddisfano e superano le nostre aspettative, quindi siamo lieti di annunciare che tutti i sistemi sono pronti in vista della nostra missione di realizzare una velocità di crociera di 250 nodi entro la fine dell’anno”, ha detto Jim Kagdis, direttore di programma.

Il dimostratore incorpora una nuova configurazione dei piani di coda per diminuire il carico di lavoro del pilota all’aumentare della velocità, migliorando le caratteristiche di manovrabilità del velivolo.

Frutto della ricerca effettuata dalla compagnia al fine di trovare un valido compromesso tra capacità di hovering e velocità, l’X2 si differenzia dal resto degli elicotteri di produzione occidentale presentando due rotori coassiali controrotanti ed un’elica propulsiva di coda che consentirà al mezzo di raggiungere i 250 nodi (460 km/h, prestazioni comparabili a quelle del convertiplano V-22 Osprey); a queste doti si cerca di unire una buona manovrabilità alle basse velocità, un’efficienza in hovering, la sicurezza nell’eventualità di porre le pale in autorotazione, e la possibilità di effettuare una facile transizione alle alte velocità.
In aggiunta il dimostratore tecnologico incorpora controlli Fly-by-Wire e innovazioni in materia di riduzione delle vibrazioni e della resistenza del mozzo del rotore e delle pale, i cui giri possono essere controllati in tutto l’inviluppo di volo.

Lo sviluppo viene condotto dal 2005 sia da Sikorsky, che finanzia l’intero progetto, che dalla sua sussidiaria Schweizer Aircraft. Il primo volo dell’X2 è avvenuto nell’agosto del 2008 e attualmente sta proseguendo la fase di test in vista dell’obiettivo di raggiungere la velocità di volo di 250 nodi.

Sikorsky ha presentato anche un prototipo a livello di mockup per applicazioni militari designato X2 LTH (Light Tactical Helicopter) al fine di incontrare i bisogni dell’US Army per un veloce elicottero multimissione per compiti di ricognizione armata, assalto, supporto aereo ravvicinato, ricerca e soccorso in condizioni di combattimento.

Sikorsky e Lockheed Martin si alleano nella nuova gara per il Marine One

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In seguito alla cancellazione del programma VH-71, l’elicottero destinato alla Presidenza USA basato sull’AW101 di AgustaWestland, Lockheed Martin, l’ex partner del consorzio US101 comprendente anche Bell, ha deciso di allearsi questa volta con Sikorsky per competere nella nuova gara VXX. Le due compagnie, alla richiesta di informazioni della US Navy, hanno risposto con il VH-92, basato sull’ H-92, variante militare dell’elicottero commerciale S-92. LM sarà il fornitore della maggior parte dei sottosistemi dell’elicottero di Sikorsky. In aggiunta, le due società collaboreranno per esplorare nuove opportunità di business riguardanti altri elicotteri di Sikorsky.
Il futuro contratto riguarderebbe la fornitura di 23/28 macchine, con operatività fissata per il 2017.

Nel giugno del 2009, dopo numerose polemiche e dubbi sullo sperpero di risorse, l’amministrazione Obama ha cancellato il programma VH-71 in seguito a sostanziali aumenti dei costi e ritardi principalmente dovuti alle particolari ed esigenti richieste di personalizzazione inizialmente non previste nella lista dei requisiti, dopo che il consorzio ha consegnato i 9 elicotteri previsti dalla fase Increment 1. Parte dei fondi sono stati dirottati nell’ammodernamento della flotta attuale di VH-3D e VH-60N, prodotti da Sikorsky.
Come misura cautelativa, sono stati stanziati 100 milioni di dollari per recuperare le tecnologie sviluppate per il VH-71, da integrare a bordo dell’elicottero che vincerà la nuova gara, a cui parteciperà anche AgustaWestland, dopo che avrà trovato un nuovo partner industriale con cui proporre l’AW101, processo che richiederà, secondo il Presidente e AD di Finmeccanica Pier Francesco Guarguaglini, uno o due anni.

Alla base del cambio di fronte di Lockheed Martin c’è la volontà di proporre una piattaforma “all american”, sottolineandone le conseguenze occupazionali, in modo da soddisfare i recenti trend del Pentagono riguardo la scelta dei fornitori, che sembrerebbe scoraggiare i concorrenti europei, come nel caso della gara KC-X per i nuovi tanker USAF, vinta dal consorzio Northrop Grumman/EADS, anch’essa cancellata e poi riproposta.

Programma Armed Aerial Scout (AAS): Le proposte EADS e Sikorsky

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AAS-72X
A seguito della richiesta di informazioni emanata dall’Esercito USA relativa al programma Armed Aerial Scout (AAS) per l’acquisizione di un elicottero da esplorazione e ricognizione, EADS e Sikorsky hanno inviato le loro proposte, basate rispettivamente sull’AAS-72X e sul LTH (Light Tactical Helicopter) X2.

EADS, a capo del team industriale comprendente Eurocopter America e Lockheed Martin, offre una soluzione a basso rischio con lo sviluppo di 3 dimostratori indipendenti dell’AAS-72X, il primo dei quali sarà operativo a fine 2010 e verrà usato come piattaforma di prova per equipaggiamenti e armi. L’AAS-72X Technical Demonstration Aircraft (TDA) è basato sull’ UH-72A Lakota (versione militare dell’elicottero commerciale EC145), che sta andando progressivamente a sostituire gli OH-58 Kiowa e UH-1 Huey ormai obsoleti di Esercito e Guardia Nazionale, come previsto dal contratto Light Utility Helicopter vinto nel giugno del 2006.

X2Sikorsky offre il Light Tactical Helicopter, che incorpora la tecnologia X2.
E’ caratterizzato da due rotori coassiali controrotanti ed un’elica propulsiva di coda che consente al mezzo di raggiungere i 250 nodi (460 km/h, prestazioni comparabili a quelle del convertiplano V-22 Osprey). Il mezzo intende incontrare i bisogni dell’esercito e del comando operazioni speciali per un velivolo multimissione che possa viaggiare ad una velocità doppia rispetto agli elicotteri convenzionali e combinare ottime doti di manovrabilità e performance con una bassa signatura acustica. In tal modo l’X2 LTH potrebbe effettuare missioni di ricognizione armata, assalto, supporto aereo ravvicinato, ricerca e soccorso in condizioni di combattimento, o subire modifiche per renderlo “unmanned”.
In aggiunta Sikorsky offre anche l’UH-60M, ultima versione del collaudato elicottero multiruolo Black Hawk, a seconda dei requisiti che verranno imposti nella competizione.

Il Pentagono ha indicato che dovrà essere soddisfatta l’esigenza di elicotteri AAS nei prossimi 7-10 anni.

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